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Case di pietra e legno, laghetti e montagne innevate: il borgo dell’inverno è imperdibile

Case di pietra e legno, laghetti e montagne innevateIl borgo invernale più bello d'Italia - (visittrentino.info) - perglialtri.it

Uno dei borghi più nascosti dell’Italia, quasi mimetizzato sulle montagne del trentino si erge questo piccolo paesino, un vero gioiello.

Immerso tra boschi silenziosi e paesaggi incontaminati, Lusérn rappresenta un piccolo gioiello trentino che custodisce ancora oggi tradizioni e identità senza tempo. Questo borgo, conosciuto in italiano come Luserna, è il più piccolo dei comuni degli altipiani, ma sorprende per la sua ricchezza culturale.

Qui si parla ancora il cimbro, un’antica lingua di origine tedesca importata in epoca medievale, testimonianza viva di radici storiche profondamente radicate. Dal 2021 Lusérn è entrato tra i Borghi più Belli d’Italia, un riconoscimento che celebra la sua unicità e il suo fascino senza eguali.

Benvenuti a Luserna, il borgo della neve

Il primo passo per scoprire la cultura cimbra è visitare il Museo Lusérn, situato nel cuore del borgo e ricco di testimonianze. Tra abiti tradizionali, oggetti quotidiani, diorami sulla fauna alpina e video documentari, il museo racconta la storia di una comunità speciale.

Case di pietra e legno, laghetti e montagne innevate

Da non perdere è il Museo Lusérn – (visittrentino.info) – perglialtri.it

Di particolare interesse è la mostra permanente “Alfabeto della Grande Guerra. 26 lettere per non dimenticare”, che narra con intensità le vicende del borgo. Restando nel mondo cimbro, la Casa-museo Haus von Prükk offre un viaggio nel tempo dentro una dimora contadina ottocentesca restaurata e accessibile.

La terza tappa porta fuori dal borgo, verso il Forte Werk Lusérn, imponente struttura austro-ungarica protagonista della Grande Guerra sul fronte trentino. Grazie alla sua posizione, Lusérn è anche base ideale per escursioni, con percorsi adatti a famiglie e bambini tra boschi e pascoli.

Il Sentiero dell’Immaginario, ispirato a leggende e personaggi popolari cimbri, regala un’esperienza suggestiva immersa nella natura incontaminata. In inverno Lusérn diventa punto di riferimento per gli sport sulla neve, con ciaspolate, ramponcini e vicini impianti sciistici dello Ski Center Lavarone.

Non manca il Centro fondo Millegrobbe, perfetto per chi ama lo sci nordico e desidera vivere la montagna in modo autentico e sportivo. Un weekend a Lusérn può seguire un itinerario di 2 giorni, da marzo a ottobre, tra escursioni, cultura e tradizioni locali.

La cucina del borgo completa l’esperienza, con piatti tipici che raccontano la storia di una comunità legata alle sue radici. La patàtana pult, polenta di patate cotta nel paiolo di rame, è un piatto tradizionale che racchiude sapori autentici e genuini.

Accanto a essa spicca il formaggio Vezzena, presidio slow food, che rappresenta un’eccellenza gastronomica del territorio trentino. Ogni assaggio diventa parte di un viaggio che unisce natura, storia e cultura, rendendo Lusérn un borgo davvero unico.

La sua identità, sospesa tra passato e presente, continua a vivere grazie a tradizioni che resistono e a paesaggi che incantano. Visitare Lusérn significa immergersi in un mondo speciale, dove ogni dettaglio racconta la bellezza di un luogo senza tempo.

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