Sembra di stare in Scozia ma è nel cuore dell'Italia: il borgo dove il Medioevo sembra non essere finito mai - perglialtri.it - fonte instagram @gogotrips_ e montagnana_pdC’è un borgo italiano che sembra uscito dalle Highlands e custodisce ancora un passato intatto: pochi conoscono davvero cosa si nasconde tra le sue mura.
Ci sono posti in Italia che, a prima vista, sembrano catapultarti in scenari tipici del Nord Europa. Eppure basta guardare meglio per scoprire che la loro anima è profondamente italiana, radicata in una storia millenaria. È il caso di un borgo fortificato che conserva un patrimonio medievale straordinario, rimasto sorprendentemente intatto nei secoli. Le sue mura imponenti, le torri merlate e gli scorci che si aprono sulla campagna circostante offrono un’atmosfera quasi sospesa, dove il tempo pare essersi fermato. Un luogo perfetto per chi ama l’arte, la cultura, la buona tavola e le passeggiate lente.
Il borgo dalle mura perfette, le torri e i sapori della tradizione
A poco più di un’ora da Padova si trova Montagnana, una cittadina murata tra le meglio conservate d’Europa, un esempio raro di borgo medievale rimasto integro nella sua struttura originale. Ciò che la rende tanto speciale è innanzitutto la sua cinta muraria: un anello di circa 2 chilometri con oltre venti torri merlate, fossato e quattro porte d’accesso che, viste dalla campagna, offrono un colpo d’occhio sorprendente. Non è un caso che Montagnana sia inserita tra i Borghi più belli d’Italia.
Accanto al fascino architettonico, questo luogo è celebre anche per un prodotto che ne porta il nome in tutta la regione: il Prosciutto Veneto DOP di Montagnana, conosciuto anche come Prosciutto Berico-Euganeo DOP. Si tratta di un prosciutto crudo dolce e profumato, che matura lentamente nelle prosciutterie locali grazie al microclima unico tra i Colli Berici e gli Euganei.
La storia del borgo è legata alla figura di Ezzelino III da Romano, il potente signore ghibellino che nel Duecento potenziò il sistema difensivo. A lui si deve anche la tradizione del Pandolce di Ezzelino, ancora oggi prodotto nelle pasticcerie del centro.
Il borgo dalle mura perfette, le torri e i sapori della tradizione – perglialtri.it
Montagnana è raccolta, facile da visitare a piedi e ideale per alternare monumenti, punti panoramici e soste gastronomiche. Tra le tappe da non perdere:
- Le mura e il camminamento di ronda, con scorci aperti sulla campagna veneta.
- Castel San Zeno, noto anche come Castello di Ezzelino, con mastio, cortile e spazi museali.
- Porta Padova e Porta Vicenza, due ingressi simbolici del borgo.
- Villa Pisani, firmata da Andrea Palladio.
- Piazza Vittorio Emanuele II, elegante e circondata da portici storici.
- Il Duomo di Santa Maria Assunta, con interni ricchi di opere d’arte.
- Il Museo civico Antonio Giacomelli, per approfondire la storia locale.
- Le botteghe del prosciutto, tappa obbligata per degustare le specialità del territorio.
Il Castello di Montagnana segue orari diversi tra estate e inverno e il biglietto intero costa 1,80 euro. Gli spazi interni ospitano mostre, installazioni e visite guidate nei periodi dedicati.
Per un primo approccio possono bastare 3–4 ore, ma chi desidera includere un pranzo tipico e una degustazione di prosciutto dovrebbe dedicare a Montagnana un’intera giornata. Oltre al Prosciutto Veneto DOP, da non perdere bigoli al torchio, risotti della tradizione veneta, carni alla griglia e formaggi dei Colli Euganei.
